domenica 3 maggio 2009

RICERCA INTERIORE - SPERIMENTARE LA DIVERSA VELOCITA' DEI CENTRI

CHI STUDIA LE FUNZIONI DELL'ESSERE UMANO SECONDO LA VISIONE DELLE SCUOLE DI RICERCA INTERIORE (LEGGERE "PADRONI DEL VOSTRO DESTINO, ED. ADEA) SA DELL'ESISTENZA DI DIFFERENTI CENTRI, E DI COME QUESTI "VIBRANO" SECONDO DIFFERENTI VELOCITA'.
Il Centro Motore, quello Emozionale e quello Intellettivo, funzionano secondo velocità differenti. Questo è un fatto certo, scientifico (cioé sperimentabile da chiunque).
Io osservo da molti anni le funzioni dei centri.
Ultimamente sto sperimentando intensamente la differenza di velocità tra il Centro Intellettivo e quello Motore (molto più veloce del precedente). In pratica la mente non riesce a stare dietro ai movimenti. Non riesce a cogliere tutti i "passaggi di un gesto".
Dicevo che lo sto sperimentando "intensamente" perché mi sono messo in testa di imparare un brano di chitarra classica spagnola (il brano è Asturias di Albeniz, guardate il video alla fine) solo "osservando" i gesti delle mani del musicista.
E' veramente un'impresa difficilissima (se non impossibile). Mi tocca bloccare spesso il video per guardare la posizione esatta delle dita. In più devo aiutarmi con l'udito e con le mie conoscenze passate (poche) di suonatore di chitarra. Sicuramente avrei fatto prima se mi fossi messo a studiare la partitura. Ma questo è un bellissimo "supersforzo" che mi sveglia tantissimo.
Mi sveglia perché, in pratica, siccome l'occhio e il cervello non riescono a stare dietro ai movimenti delle dita devo "focalizzarmi" al massimo delle mie possibilità.
E devo dire che il Supersforzo funziona. L'energia (così focalizzata) aumenta, e me la ritrovo a disposizione per le altre attività della giornata.
Perché non provate (inutile ripetere, però, che senza un lavoro di Scuola tutto questo è quasi impossibile. Ma si può iniziare acquistando il libro. Chissà che...)


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