venerdì 28 maggio 2010

LA PEDOFILIA NON E' SOLO UN REATO, MA SOPRATTUTTO UNA DEVIANZA SESSUALE



La pedofilia è un reato, sicuramente, ma metterla su questo piano sposta l'attenzione su quello che è il vero punto della questione: la devianza di una "forza", l'energia sessuale, che quando viene castrata o tenuta forzatamente sottocontrollo, inevitabilmente "sfocia" da un'altra parte.


Quindi, secondo me, il continuo metterla sul piano del reato in questi ultimi tempi, da parte della Chiesa, sposta l'attenzione, come ho già detto dal fatto che il vero problema sta nella forzata astinenza, con l'obbligo del celibato, a cui i preti sono sottoposti.


E' importante capire che il sesso non è un optional nelle nostre vite. Il sesso è il "motore" che muove l'intera creazione. E' una forza immensa che pulsa nostro malgrado. L'energia sessuale è come il magma incandescente che bolle nelle viscere dei vulcani, il quale deve trovare uno sbocco, una via di uscita, altrimenti sono cazzi amari.


Lo vogliamo capire o no che tutto questo problema della pedofilia ecclesiale è una conseguenza delle scelte sbagliate della stessa Chiesa e di tutte le "chiese" castranti del pianeta?
Tutte le religioni del mondo dovrebbero rivedere seriamente la questione del celibato, abolirlo e permettere ai sacerdoti di sposarsi o di avere comunque una sana vita sessuale. Non vi è devianza dal "divino" nel sesso, al contrario, il sesso ben fatto (cioé libero da abusi e soprusi) non può che condurre al divino.
Questa è la mia opinione.

4 commenti:

  1. Ciao Giuseppe! Sono Andrea G....Mi sono accorto solo ora del tuo blog che trovo molto bello e interessante! Tornerò sicuramente a visitarlo....

    PS: condivido pienamente questo post!!

    RispondiElimina
  2. Ciao Giuseppe! Sono Andrea G...mi sono accorto ora che hai un blog. Lo trovo molto bello e interessante. Tornerò sicuramente a visitarlo!
    A presto.

    PS: condividio pienamente questo post!

    RispondiElimina
  3. Ciao Andrea, benvenuto e grazie per il complimento.
    A presto.

    RispondiElimina
  4. Condivido in pieno.
    Michele

    RispondiElimina