giovedì 6 maggio 2010

IL LIBRO DEL MESE: IL TRATTATO DI MAGIA BIANCA (di Alice A. Bayley)



Chi pensa di trovare in questo libro formule magiche per filtri d'amore e incantesimi e meglio che cambi scaffale, quello più in basso, a sinistra.


Qui siamo nel campo della Ricerca della Verità.


Vi presento una paginetta da questo meraviglioso libro, destinato a tutti gli aspiranti all'Adeptato, libro che si può trovare gratis anche in rete..


"...Queste regole potranno sembrare tropppo semplice al dotto aspirante, ma per coloro che sono disposti a diventare simili a fanciulli esse si dimostreranno una sicura guida alla verità e li metterà infine in grado di superare le prove dell'adeptato.

Alcune sono espresse in termini simbolici, altre sono necessariamente degli schermi, mentre altre esprimono la verità quale essa è.

1 Osserva il mondo del pensiero e separa il falso dal vero.

2 Impara il significato dell'illusione e, in ezzo ad essa poni il filo d'oro della verità.

3 Domina il corpo delle emozioni, poiché le onde che si sollevano sopra i mari burrascosi della vita travolgono il nuotatore, offuscano il sole e rendono inutile qualsiasi piano.

4 Scopri che hai una mente e imparane il suo duplice uso.

5 Concentra il principo pensante e sii padrone del tuo mondo mentale.

6 Impara che il pensatore, il pensiero e lo strumento del pensiero sono di natura diversa, eppure nella realtà ultima sono una cosa sola.

7 Agisci come pensatore e impara che non è giusto prostituire il tuo pensiero all'uso meschino del desiderio separativo.

8 L'energia del pensiero deve servire al bene del tutto ed a promuovere il piano di Dio. Non usarla quindi per i tuoi fini egoistici.

9 Prima di costruire una Forma Pensiero vedine il proposito, accertane la meta e verificane il movente.

10 Per te, aspirante sulla Via della Vita, la costruzione cosciente non è ancora la meta. Il lavoro di purificare l'atmosfera del pensiero, di sbarrare saldamente le porte del pensiero all'odio e al dolore, alla paura, alla gelosia e ai bassi desideri deve precedere il lavoro cosciente di costruzione. Sorveglia la tua Aura, o viandante sulla Via.

11 Sorveglia attentamente le porte del pensiero. Poni una vigile sentinella al desiderio. Rigetta ogni paura, ogni sentimento di odio, ogni avidità. Guarda lontano ed in alto.

12 Se la tua vita è per lo più accentrata sul piano della vita concreta, le tue parole e il tuo linguaggio indicheranno il tuo pensiero. Sorvegliali molto attentamente.

13 Le parole sono di tre tipi: frivole, egoistiche e di odio. Le parole frivole, ognuna delle quali produrrà il suo effetto, se sono buone e gentili non vi è necessità di trattenerle. Nel caso non lo siano si dovrà pagarne il prezzo a breve scadenza; le parole egoistiche, pronunciate con forte intenzione, costruiscono una parete di separazione. Occorrerà molto tempo per abbattere quella parete e liberare il proposito egoistico accumulato. Esamina i tuoi moventi e cerca di usare le parole che fondono la tua vita con il vasto proposito della volontà di Dio; le parole di odio, il linguaggio crudele che manda in rovina coloro che ne subiscono il fascino, i pettegolezzi velenosi passati di bocca in bocca per l'eccitazione che suscitano, queste parole uccidono i vacillanti impulsi dell'anima, tagliano le radici della vita e portano quindi morte. Se pronunciate apertamente portano la giusta punizione, se pronunciate e riconosciute poi come menzognere, rafforzano il mondo illusorio in cui vive colui che parla, impedendogli di procedere verso la liberazione. Le parole dette con l'intento di far male, ferire e uccidere ritornano a colui che le ha pronunciate, e sarà lui a essere ferito o ucciso.

14 Il pensiero frivolo, il pensiero egoistico, il pensiero crudele pieno di odio espresso a parole crea una prigione, avvelena tutte le fonti della vita, conduce alla malattia ed è causa di rovina e ritardo evolutivo. perciò per quanto sta in te, sii amabile, benevolo e buono. Mantieni il silenzio e la luce entrerà in te.

15 Non parlare di te stesso. Non lamentarti del tuo destino. I pensieri rivolti al sé e al tuo destino inferiore impediscono alla voce interiore della tua anima di giungere al tuo orecchio. Parla dell'anima, dilungati sul Piano, dimentica te stesso nel costruire per il mondo. Così verrà ridotta all'impotenza la legge della forma. Così potrà stabilirsi in quel mondo la legge dell'amore.


Queste semplici regole porranno le giuste fondamenta per proseguire il lavoro magico e renderanno il corpo mentale così limpido e potente che il giusto movente predominerà, rendendo possibile una vera opera di costruzione".

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