lunedì 31 maggio 2010

2.332


2.332 non è la nuova data, rivista e corretta, della fine del mondo secondo i Maya, né l'anno in cui finalmente la BP riuscirà a ripulire le coste americane dalla Marea Nera.


2.332 è semplicemente il calcolo di quante volte respiriamo durante l'arco delle 24 ore considerando una media di 18 respiri al minuto.


La mia domanda è: escludendo le 8 ore di sonno notturne (e quindi di inconsapevolezza), in un giorno di quanti di questi respiri siamo consapevoli?


Non sto qui a parlare di tutte le sfumature del respiro, della sua importanza a livello fisiologico, emotivo, eccetera, ma solo della nostra consapevolezza.


Se non riusciamo a rimanere consapevoli neanche del nostro respiro per più di cinque minuti, se non riusciamo ad avere questa costanza nell'osservare qualcosa di intimo e personale come il respiro, come possiamo sperare di conquistare alcunché nella vita?

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