sabato 28 marzo 2009

I FIORI DI KAMA - UN INVITO AI LETTORI AD ESPRIMERSI SUI TEMI DEL PIACERE, DELLA BELLEZZA E DEL DESIDERIO

I FIORI DI KAMA NASCE CON L'INTENTO DI CANTARE, RIFLETTERE, CELEBRARE E MEDITARE SU QUELLI CHE SONO OBIETTIVI FONDAMENTALI NEL NOSTRO "UMANO ESISTERE": IL PIACERE, IL DESIDERIO E LA BELLEZZA.


Personalmente ho avuto la fortuna di incontrare dei Maestri che, direttamente o indirettamente, mi hanno fatto capire molto al riguardo. Offrendomi gli "strumenti" per trasformare la mia Coscienza "ottenebrata" in uno "spazio" pieno di Luce, Essi mi hanno fatto comprendere che vi è piacere e Piacere, bellezza e Bellezza, desiderio e Desiderio.

Quanto detto può sembrare un gioco di parole, ma non lo è.
Non è facile spiegare, nello spazio ristretto di un post, quanto l'uomo (o l'essere) sia soggetto ad essere influenzato da differenti "stati di coscienza" (per questo è indispensabile frequentare una Scuola di Ricerca Interiore).
Dalla coscienza animalesca (senza offesa per quelle bellissime creature che sono gli animali, il problema sorge quando è l'uomo a comportarsi da bestia) a quella Divina, le sfumature intermedie sono tantissime. Tantissimi sono quindi i "modi" di ricercare, sperimentare e comunicare le qualità suddette.

Io ho scoperto il Piacere attraverso la RICERCA DELLA VERITA' e le Pratiche datemi dai Maestri.

Ma anche questa affermazione dice ben poco al lettore che non abbia calcato lo stesso mio "sentiero". Lascerò, quindi, che siano le poesie, gli aforismi o brevi aneddoti, a spiegarlo...col tempo (sempre che ci riesca).
Per esempio Kama (il Desiderio, il Piacere) è sì la causa della nostra venuta al mondo, ma può essere anche "uno strumento di Liberazione".

Vi sono, come dicevo, desideri e desideri. Anche il Desiderio (o l'aspirazione) al Divino è desiderio. Ma se l'uomo si è addormentato ed ha smesso di desiderare (parlo dei desideri profondi, non quelli indotti dall'esterno) e vive solo di bisogni, quando mai arriverà a desiderare l'Abbraccio Divino?
Ma anche quest'ultima affermazione può essere largamente fraintesa (perché interpretata attraverso i personali condizionamenti culturali e religiosi). Io posso sperimentare l'Abbraccio del Divino sia immergendomi nella Luce che abbracciando una donna o odorando un fiore. Quindi, la faccenda è molto più complessa di quanto possa sembrare.


SCUSATE QUESTA LUNGA PREMESSA, MA ERA DOVEROSA. ORA SPAZIO ALLA POESIA (E VI PREGO DI INVIARE LE VOSTRE).




COME L'ACQUA CHE SCORRE


Se proprio vuoi dare un nome al Mondo

chiamalo Sogno o Miraggio, se ti va,

ma mai Realtà.


Sin dalla notte dei tempi

abili mani tessono trame con fili di Luce,

portando in "essere" magiche forme.


Di Luce son fatti i Mondi:

di Luce e Suono,

ed han la consistenza del fumo.


Apri gli occhi e guarda bene!

C'è forse una forma che non muta?

E se ascolti attento nessun suono udrai per sempre.


Tutto passa! Passa il giorno e la notte.

E passan le gioie e i dolori,

le sensazioni, i pensieri e le emozioni.


Tutto scorre,

come in un film che non puoi fermare,

e tu ne sei attore e spettatore.


Vuoi sapere

il Segreto della Felicità?

Il "non-attaccamento".


Vivi! Lascia scorrere la vita, non la fermare!

Lascia che sia come acqua corrente:

sempre fresca e nuova.


Perché dunque attaccarsi? E a cosa?

Tutti i dolori sorgono da questa illusione:

scambiare un sogno per Realtà.


Credendo nella eterna permanenza delle forme

si scambia un sogno per Realtà.

Vivi! Godi! Ma lascia scorrere, non tentar di fermare.


La coscienza inconsapevole sbaglia approccio alla vita:

si identifica coi nomi e le forme, si attacca e soffre.

Così irretita non troverà mai pace.


Poiché mai nulla le darà nel Cuor la Gioia

se prima non avrà compreso che,

la Gioia già nel Cuore è...da sempre.


Il Mondo dei nomi e delle forme

è come un gioco...o un sogno,

ma la sostanza è Luce, Pace, Amore.



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