domenica 15 marzo 2009

UOMINI SPECIALI - GIORDANO BRUNO E LE OMBRE DELLE IDEE


Quando si pensa a Giordano Bruno, di solito, lo si associa alla sua formidabile memoria, al carattere ribelle o alla morte gloriosa (scelse il rogo pur di non tradire la Verità in cui credeva).

Vissuto in un'epoca oscura, il XVI secolo (non che oggi stiamo tanto meglio), Giordano Bruno: il monaco spogliato, filosofo, mago, uomo di raffinato pensiero (ma anche di azione), combatté l'ignoranza in tutte le sue forme.

LE COSE CREATE SONO OMBRE DELLE IDEE

Questo grande pensatore e osservatore, tenuto in grandissima considerazione da re, regine e uomini dotti del suo tempo (ma anche odiato perché il suo libero pensiero era una minaccia per i "poteri" costituiti), tolse il velo ad alcuni dei misteri della creazione e della natura umana. Il suo pensiero era perfettamente in linea con quello dei massimi filosofi del passato (tra cui Plotino).

Nel De Umbris Idearum (Le ombre delle idee), Giordano Bruno ci dimostra che l'essere umano è solo un'ombra della Realtà. Come tale, egli ha in sé sia le qualità della Luce e dell'Intelletto (il primo piano dell'Essere) che quello dell'Oscurità (l'ignoranza).
L'OMBRA NASCE DALL'AZIONE DELLA LUCE SULLA MATERIA


Più la materia su cui agisce la luce è opaca, più è densa l'ombra. Al contrario, l'ombra di un velo trasparente può essere appena percettibile.
L'uomo può scegliere. Se sceglie la Luce (intesa anche come Verità, Conoscenza, Intelligenza) egli si eleva ai supremi livelli dell'Essere (Dio, la Luce). Se, invece, resta attaccato esclusivamente alla vita corporale e sensuale, l'uomo-ombra non riesce a beneficiare di una intelligenza superiore (prerogativa dell'Essere).
Da qui la necessità di imparare a dominare gli istinti inferiori, coltivando quelle Arti e quelle Scienze che aiutano ad elevarsi verso il "bene" dell'intelletto (il Nous di Plotino).
TUTTO CIO' CHE ESISTE HA ORIGINE DALLE IDEE
Mostrandoci una scala di "valori" che si generano l'uno dall'altro, Giordano Bruno ci fa capire come gli oggetti (e le nostre stesse opere) siano frutto delle idee. Tutto ciò che esiste è stato prima un'idea (nel regno dell'Intelletto). Da lì hanno preso forma i pensieri, le parole e le opere, arrivando a plasmare la materia densa.
Un capo d'abbigliamento, per esempio, è stato prima un'idea nella mente dello stilista, mentre il "materiale" che lo compone era tutt'altro.
Le idee muovono mari e monti. Possono creare o distruggere, generare amore o divisione. Le idee possono influenzare il destino di intere nazioni.
SEMPRE LE IDEE, POSSONO AIUTARCI AD ELEVARCI AI SUPREMI LIVELLI DELL'ESSERE.
DA QUI L'IMPORTANZA DI DIVENIRE COSCIENTI DELL'ENORMO POTERE CHE LE IDEE HANNO SULLE NOSTRE VITE.
IMPARARE A GESTIRLE E, SOPRATTUTTO, A NON FARSI FACILMENTE INFLUENZARE DALLE IDEE DEGLI ALTRI.

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