venerdì 3 dicembre 2010

Il libro del mese: Il Folle Divino (di Gheshe Ciapu)



In questo meraviglioso testo vengono narrati i vagabondaggi, gli insegnamenti e i prodigi di uno yogi tibetano del XVI secolo.


Autentica perla della letteratura mondiale di tutti i tempi, questo libro ci trasporta in un mondo puro e incantato (o disincantato?) nel quale un Maestro appartenente alla Tradizione della Maha Mudra rivela, attraverso gesti spesso irriverenti, l'essenza della Ricerca della Verità.


Dal retro di copertina


Antichi e potenti insegnamenti emergono da questa biografia di Kunga Legpa, Maestro della più antica tradizione tibetana, che accoglie e sviluppa la sintesi della suprema e misteriosa Via del Tantra.

I sui metodi trasgressivi e impudenti scatenano emozioni e desideri di tale intensità da liberare energie nascoste e risvegliare poteri in grado di spezzare la meccanicità della vita, conducendo alla comprensione che non esiste separazione tra noi e il Tutto.

Si va così a sgretolare il concetto di dualità, condizione necessaria per la fusione con l'Assoluto.


Le gesta e il linguaggio di Kunga Legpa possono apparire osceni e irriverenti, ma l'insieme dei suoi insegnamenti, letti con spirito libero e sereno - e quindi lieto -, rivela che pratica sessuale e dissacrazione di istituzioni e tradizioni hanno il solo scopo di liberare l'umanità dall'ignoranza di fondo: "Se non comprendi che tu sei il Buddha, che senso ha cercare la ricchezza fuori di te?".


"A cosa pensavi mentre lo facevamo?", chiese Kunlé.

"Non pensavo niente. Solo sentivo".

"Così deve essere! Così deve essere!", egli affermò, e in seguito le diede insegnamenti sulla grande beatitudine che sorge nel corpo sottile dal punto inferiore del canale centrale.


Alcune "gocce" d'ambrosia dal libro:


La natura lieta di tutti i fenomeni si manifesta nella fusione della dualità soggetto-oggetto, coscienza-stimoli sensoriali, maschio-femmina...


Sintetizzando il senso di tutte le prescrizioni orali che aveva ricevuto, Drugpa Kunlé scoprì la chiave di tutta la presa di coscienza: essere attento! proteggere lo spirito!...


...tu domini i tre regni poiché hai stabilizzato presenza e consapevolezza...


L'unità di Intuizione Penetrante e Abili Mezzi dell'Essere del Buddha crea la coscienza invincibile che distrugge ogni forma di pesantezza emotiva e di ignoranza.


Il Folle Divino, Ghesce Ciapu, Adea Edizioni

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