sabato 22 giugno 2013

Il libro del mese: YOGA INTEGRALE







Dalla Quarta di copertina:

"Questo libro è il primo di un'opera in cinque volumi dedicata ala teoria e alla pratica dello Yoga Integrale.
E' la storia di un'avventura dello spirito che ha il sapore di un racconto senza tempo.
La vicenda di una donna che - poco più che ventenne - incontra un Maestro. Un incontro che rivoluzionerà tutta la sua vita, dai rapporti familiari al lavoro, fino alla sua stessa concezione del mondo.

Per vent'anni lei segue il Maestro, studiando con tutta se stessa un mondo complesso, fatto di vita vissuta, di cuore, di fatica e di riconversione completa del proprio pensiero.
Dopo averlo desiderato con tutta se stessa, arriverà infine allo Yoga Integrale, un ridestarsi al piacere della vita attraverso la vita stessa."

Dal retro di copertina:

"Questo è il primo di cinque volumi dedicati alla più straordinaria scienza sacra che l'umanità abbia mai conosciuto. Un'opera che, vista la complessità dell'argomento, approfondisce lo Yoga a partire dagli aspetti filosofici (in questo volume) per dedicare poi specifiche monografie alla tecnica delle asana, alla strutturazione di intere sadhana, al pranayama e, infine, allo Yoga in gravidanza.

Si tratta di un lavoro che, per completezza e competenza, si distingue nella produzione editoriale italiana sull'argomento e, probabilmente, anche altrove....

Il lettore può trovare tra le pagine il riferimento a un'esperienza vera, condotta nella società d'oggi e interpretata alla luce di visioni che hanno formato l'essere umano all'alba dei tempi, e lo hanno accompagnato lungo tutto il suo percorso evolutivo, fino a farne un essere pronto - se lo desidera abbastanza - a ritrovare l'essenza della propria reale natura."

Una pagina dal libro (dopo anni che il Maestro le aveva negato lo Yoga per portarla ad approfondire le Visioni all'origine di tale disciplina):

"Finalmente lo Yoga! Alla fine del ciclo tornavo all'inizio. Il compimento di un uroboro perfetto che mi aveva reso più forte e più pronta.

La mia pratica - un po' arrugginita, all'inizio, ma davvero non troppo - non era più la stessa. Ora, ogni gesto, ogni pausa, aveva un peso specifico, un riferimento, un simbolo preciso della cosmogonia di me stessa. Nell'azione sentivo la prakriti vibrante di moto e, negli spazi di vuoto - perfino alla fine di ogni respiro -, ero in grado di percepire un purusha immoto, beato nel contemplare la danza.

Ero certa del perché di ogni movimento, non ancora in senso tecnico, ma in quella presenza consapevole di una parte di me che osservava. E sapeva cosa. E conosceva il come.

Ogni movimento, ogni gesto tracciato nello spazio, aveva il senso di un percorso ineluttabile, che non poteva che essere quello...E quella era la mia meta: nella mia imperfezione cogliere la perfezione che già c'era; nello spazio intorno a me, negli altri, nella vita che mi attraversava ad ogni battito del cuore.

Mente e cuore, consapevolezza e reale natura. E tanta, tanta perseveranza.

Adesso comprendevo con chiarezza che il mio Maestro non mi aveva negato lo Yoga, ma mi aveva semplicemente condotta verso me stessa. Con tenacia, coerenza e imperturbabilità."



*



A questo punto dovrei dire la mia, ed esprimere le mie impressioni "a caldo" (poiché ho finito di leggerlo in questo momento) ma, sinceramente, mi sento inadeguato. Posso solo esprimere la mia più profonda gratitudine all'Autrice, Teresa Sintoni, per aver espresso in modo esauriente e completo, ma accessibile, i punti cardine della Filosofia Indiana.

Grazie a questo testo posso finalmente cominciare a mettere ordine nella mia confusione mentale. Dopo circa trentasette anni di "scorribande" nei labirinti della Filosofia Indiana, e sedici di pratica dello Yoga, devo sinceramente ammettere che in me molti tasselli "filosofici" erano ancora fuori posto, se non mancanti del tutto.

Grazie ancora a Teresa per il suo monumentale "lavoro" di studio e di ricerca, mai prima d'ora avevo letto un testo così chiaro ed esaustivo sulla Filosofia Indiana. Non fosse per Lei forse non avrei mai messo ordine nella complessità filosofica dell'Antica India.

Ora, finalmente, leggendo e rileggendo questo testo (e naturalmente praticando, perché lo Yoga è teoria e prassi) potrò comprendere sempre meglio cosa sono i Veda, le Upanishad, i sei Darshana, il Buddhismo, il Vedanta, il Samkhya, lo Yoga...il Tantra.

Trovo molto bello anche, da parte dell'autrice, l'aver aggiunto alcuni suoi momenti intimi col suo Maestro.

Yoga Integrale è un libro che ti fa "entrare" con più conoscenza e più "cuore" nello Yoga e in te stesso; un libro indispensabile nella biblioteca di un praticante e di uno studioso, perché scritto con competenza e chiarezza da una "Maestra dello Yoga".

Yoga Integrale è un libro, insomma, che ti fa capire "cosa" si sta facendo, "perché" lo si sta facendo e, nei prossimi volumi, "come" farlo.

Resta il fatto che lo Yoga non può essere appreso solo dai libri...l'ideale sarebbe andare ad apprenderlo direttamente dall'Autrice.


Yoga Integrale - Teresa Sintoni, Adea Edizioni.









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