martedì 15 maggio 2012

Mudra: L'antico Linguaggio Universale della Luce


Ancora poco conosciuti, anche per chi "bazzica" nel mondo dello Yoga da molti anni, i Mudra restano tutt'ora un mistero per i non iniziati. 

Questi ultimi, infatti, li scambiano solo per atteggiamenti delle mani (o del corpo) che sì, trasmettono qualcosa, ma né più né meno di tanti altri gesti inconsapevoli del quotidiano.

Il problema dell'immenso valore dei Mudra non si porrebbe se avessimo una "vista" in grado di percepire gli innumerevoli e multicolori fasci di luce che emanano dalle nostre mani e da altre parti del nostro corpo.

Noi, con le mani e con tutto il corpo, disegniamo delle vere e proprie "geometrie di luce" tutt'intorno a noi.

Ma vi è un'enorme differenza dal muovere le mani inconsapevolmente, con le dita rattrappite, e muoverle invece con la consapevolezza di quale effetto vogliamo produrre, facendolo con delle dita vive e vibranti.

Nessuno metterebbe in dubbio la gran differenza che passa dal fare un disegno geometrico o figurato (che poi è sempre geometria) con mano ferma e leggera anziché con mano pesante e tremolante.





Una pagina da "Lo Yoga strumento di vita, Adea Edizioni":

Mudra significa "sigillo", nei limiti dell'attendibilità di una traduzione dal sanscrito in una qualsiasi lingua occidentale. 

Il termine "sigillo" sta a indicare l'atto di sigillare (o evocare) nella materia uno o più principi, e anche il modo in cui l'energia può essere indirizzata in un percorso obbligato, chiudendo alla fine di questo tragitto il circuito energetico.

Un mudra è un atteggiamento posturale che genera effetti molto profondi sull'energia, oltre a notevoli cambiamenti psichici.

Dal punto di vista cerebrale, uno studio scientifico accurato sulla pratica dei mudra condurrebbe a scoperte di grande rilevanza.

Nella psicoanalisi si utilizzano numerose tecniche miranti a far emergere dall'inconscio i blocchi emotivi e le porzioni di esperienze rimosse negli anni; se i risultati sono buoni, l'alleggerimento che ne deriva è considerevole.

I mudra producono questo effetto in modo naturale. Essi drenano dal profondo alla superficie tutto ciò che non è propriamente armonico, liberando tensioni e ansie che spesso risiedono per anni negli strati inconsci....




......La pratica dei mudra "pulisce" gli strati inconsci, sospingendo alla superficie ciò che vi si trova, per eliminarlo definitivamente. Il risultato è certo, ma i miracoli non sono contemplati. Per un tale risultato occorre quindi praticare molto a lungo, con gran tenacia e perseveranza.

L'effetto è paragonabile a un "colpo di spugna" per molte tensioni e blocchi inconsci, e si genera un alleggerimento emotivo di notevoli proporzioni.

Con un linguaggio più specificamente tecnico, possiamo definire i mudra come l'antico Linguaggio Universale della Luce.

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